Massimo Angelini si autodefinisce "coltivatore d’idee nell’orto". È uno studioso che unisce filosofia e spiritualità a ricerca e divulgazione in campo agricolo e in quello delle tradizioni contadine. Sull'argomento ha scritto il libro "Minima ruralia", in cui approfondisce tematiche come il recupero di semi antichi e la cultura contadina.